venerdì 15 febbraio 2008

Cavalli!


Chi è Bartabas? E' l'uomo che ha fondato il teatro equestre più grande e famoso del mondo, e dirige un'altrettanto famosa accademia equestre (http://www.acadequestre.fr/). La sua vita è dedicata ai cavalli, a cavalcarli, a capirli nei loro eloquenti mutismi che vanno interpretati per stabilire un rapporto intimo, audace, potente e delicato. E pensare che Bartabas, quando ancora si chiamava Clement Marty ed era un ragazzino, in seguito a un incidente in motorino aveva rischiato l'amputazione di una gamba. Invece si ristabiliva e cominciava un apprendistato in un teatro itinerante, prima unendo una compagnia di acrobati, trapezisti e giocolieri, poi creando Zingaro (dal nome del suo frisone nero), il suo primo cabaret equestre. Si dice che i suoi spettacoli lascino senza fiato, emozionino all'inverosimile, spettacoli in cui hanno partecipato nomadi tibetani, cantanti berbere, danzatori di kalaripayatt, sciamani, ammaestratori di topi, oltre a cavalli meravigliosi e meravigliosamente a loro agio sulla scena. Dei suoi spettacoli l'autore scrive ampiamente e suscita in chi legge il desiderio di assistervi: vale la pena cercare dunque i dvd: "Mazeppa" (presentato al festival di Cannes), "Chimère", "Triptyk", "Loungta", "Eclipse", "Opera equestre".Suggerisco di esplorare questo mondo a coloro che, come Chris McCandless, hanno intenzione di dedicarsi alla bellezza, perchè rubino il più possibile dalle intuizioni, dalla passione, della serietà e sensibilità di questo straordinario personaggio. Un'osservazione: si parla di Bartabas come de "L'uomo che parlava ai cavalli" , ma lo stesso Bartabas smentisce: "Io ai cavalli non sussurro niente, li ascolto". Ritorna la fondamentale importanza dell'ascolto, a tutti i livelli.

Nessun commento: