venerdì 27 giugno 2008

Modo!


"Credo di stare cercando un modo per sopravvivere in questa vita. Un modo che sia anche responsabile e rispettoso. Perchè sento che finora sono sopravvissuta senza curarmi più di tanto degli altri. Soprattutto quando ero giovane. Insomma, fa parte della crescita. Ora mi interessa di più l'essere capace di osservarmi, riuscire a essere una specie di servitrice dell'umanità, per il miglioramento del mondo, per Dio."
Joan as police woman, da Blow Up di giugno

lunedì 16 giugno 2008

Conversione!

Ray Anderson, 73 anni, alla guida di un colosso industriale di rivestimenti per pavimenti, nell'agosto del 1994 legge un libro,"The ecology of commerce" di Paul Hawken. Un colpo di fulmine! Ha inizio una conversione che porterà Ray a fondare Interface Flor e a perseguire l'ecologia industriale. Nel 2007 è stato nominato "Eroe dell'ambiente" da Time Magazine.
Chiunque tu sia: attento a leggere il libro giusto al momento giusto!

lunedì 9 giugno 2008

Dvd!


Dal 5 giugno è disponibile nelle librerie il dvd di "Into the Wild", anche nella versione con libretto di interviste a Krakauer, Penn e agli attori.

"144 minuti indimenticabili." Rolling Stone

"Uno dei film più belli degli ultimi vent'anni." Il Sole 24Ore

"Il film di Penn, così limpido e personale, va dritto al cuore." Il Messaggero

"Un film sentito, emozionante e grande." La Stampa

Riflettere!


Mio caro Max,

sto seduto sotto la veranda, fuori minaccia pioggia, i piedi li proteggo alzandoli dal freddo pavimento di mattoni ed appoggiandoli su un asse del tavolo e mentre scrivo espongo al freddo solo le mani. E scrivo che sono molto felice e che sarei contento se fossi qui, poichè nei boschi ci sono cose a riflettere sulle quali si potrebbe stare per anni sdraiati nel muschio.

Adieu. Tuo Franz


[Franz Kafka, cartolina a Max Brod da Spitzberg, Foresta Boema, 18 settembre 1908]

lunedì 2 giugno 2008

Visioni!


Snyder-"In ciò sta la differenza tra il tipo di società cosiddetta civilizzata e quella molto più antica, tuttora vitale, che chiamiamo primitiva. Dove chiunque può fungere da capo e dove si presume che chiunque, una volta nella vita, si ritiri nella natura ed abbia una visione. In altre parole, che abbandoni la società per vivere un'esperienza trascendentale, da cui ricevere un canto e un totem che mai confiderà ad alcuno, per poi ritornare alla comunità con questa duplice consapevolezza."

Watts-"Grazie al periodo d'isolamento, alla solitudine ed alla visione, egli è consapevole della fondamentale illusorietà delle regole del gioco stabilite dalla società."

Snyder-"...Tutti gli indiani hanno un'incredibile fiducia in sè stessi. E questo perchè ognuno di loro si è ritirato nella natura e ha avuto un'esperienza visionaria...in piena solitudine, a faccia a faccia con sè stesso...contattando quei poteri che la comunità non potrebbe comunicargli, ed è la comunità stessa ad esigere che costui entri in contatto con i poteri esterni ad essa."

Watts-"Sì, è tipico di una cultura sana accettare chi rifiuta di parteciparvi. Eremiti, emarginati. Tutte le culture sane tollerano questo."

Dal Summit di Sausalito (Ginsberg, Leary, Snyder, Watts), 1967.