Sapere!

Per sapere cosa fare devi sapere cosa vuoi davvero.

Per sapere cosa vuoi devi sapere cosa sei davvero.

Per sapere cosa sei devi sapere cosa NON sei.

Comincia coll'individuare ciò che non è TE.

Vertice!

Anche il libro ha avuto il suo da vendersi. Infatti "Nelle terre estreme" non è una storiella come tante. Fino alla settimana scorsa Krakauer si trovava ai vertici dei best sellers. Ad ogni modo tutto finisce....

Comprensione!

"Se un uomo potesse comprendere tutto l'orrore della vita delle persone comuni, che girano intorno a una serie di interessi e scopi insignificanti, se potesse capire quello che essi perdono, capirebbe allora che può esserci una sola cosa veramente importante per lui: sottrarsi alla legge generale, essere libero. Cosa può essere importante per un uomo che si trova in prigione ed è condannato a morte? Solo una cosa: sapere come salvarsi, come fuggire. Nient'altro è importante per lui."

Falconeria!

In molti aeroporti, per difendere i velivoli dall'impatto dannoso con stormi di uccelli, vengono impiegati falchi. La sola presenza dei falchi tiene lontana l'avifauna dell'aeroporto. Risulta così incredibile che l'apice della tecnologia umana, gli aerei, sia adiuvato dalla sapienza della Tradizione, la falconeria. La falconeria è un'arte che ha origine nella notte del tempo, nata probabilmente in oriente. I falconieri ammansiscono i falchi nati in cattività e li addestrano alla caccia. Ancor oggi esistono delle scuole di falconeria (rif. http://www.lafalconeria.it/ oppure http://www.museornitologico.org/). Frequentarle non significa solo fare un'esperienza con animali splendidi e unici a contatto con la natura, ma può essere una vera avventura dello spirito.

Obiettivi!

Due obiettivi:

cercare la comprensione del significato preciso del processo vitale di tutte le forme esteriori delle creature che respirano sulla terra e, in particolare, lo scopo della vita umana;

scoprire ad ogni costo un modo per distruggere nelle persone la tendenza che li rende facilmente preda dell'ipnosi di massa.

Realizzazione!

Nel 1845 Henry David Thoreau cercò la sua indipendenza sulla riva del lago di Walden, Into the Wild, nel Massachusetts. Lì visse all'osso per due anni, due mesi e due giorni. Nel suo libro, "Walden", celebra la piena realizzazione dell'individuo in contrasto con una società tecnologicamente avanzata. Era uno dei libri preferiti di Chris McCandless.

Profondo!

Non è una scoperta che questo nostro mondo sia materialista come non mai nella sua storia. Ma è un bene: infatti non si può che migliorare! Dove sono dispersi i semi della spiritualità? Nasceranno con la vicina primavera? Perfino David Lynch, l'enigmatico regista, ci si dedica. E' appena stato pubblicato un suo libro che parla di creatività e meditazione; ed è l'immersione in quest'ultima che sviluppa la creatività. "Per prendere il pesce grosso devi scendere in acque profonde".

Vivi!

Amici d'avventura: questo angolo Wild ha avuto 1000 visite! Quindi non siamo soli! Se avete in mente di sparire, ci vediamo prima o poi a Slab City!

"Dio, quanto è meraviglioso essere vivi!"

Foto9 - Concorso "Into the Wild"!

Febbraio 2005 - Tierra del Fuego

Traversata della Patagonia e della Terra del Fuoco in solitaria con la bicicletta.Dopo aver pedalato per un centinaio di chilometri su sterrato, mi accampo ad alcune decine di metri dalla strada.Circondato da distese infinite di arida steppa mi lascio cullare dal rumore del vento che sbatte incessantemente contro le pareti della tenda.Disperso nel nulla sono sereno e non ho timori perchè in fondo non c'è niente di cui ho bisogno.E mentre il sole tramonta tingendo il cielo di rosso, mi chiedo qual'è il vero senso della vita.

Marcello C.

Bus!

Si moltiplicano i viaggi che hanno come destinazione il Magic Bus 142, in Alaska. Fa un certo effetto: come se i luoghi dell'immaginazione fossero d'un tratto raggiungibili. Comunque. E' visitabile on-line un reportage fotografico, all'indirizzo: http://picasaweb.google.com/alaskaskier/SkingIntoTheWildANightAtBus142

Buona visione. Descrivete le vostre sensazioni.

Foto8 - Concorso "Into the Wild"!

Karen#

Scritto2 - Concorso "Into the Wild"!

Il tempo libero di Ernesto è davvero poco, lo ricava come può. Nel corridoio della Ditta gli impiegati aspettano in fila che batta l’una per timbrare e correre a mensa. Ernesto lascia i propri incartamenti con un entusiasmo crescente. Invece di raggiungere i colleghi va al computer e apre il programma di disegno. Appare un paesaggio silvestre che sembra vero: una collina degrada nella radura dove sorge un tranquillo lago. Un sentiero affianca la riva e si perde nell’orizzonte bagnato dal sole. Ernesto procede con velocità nel creare alcuni dettagli di quel paesaggio, talmente minuziosi che fanno capire che c’è voluto un sacco di tempo per realizzare quell’opera. Soddisfatto, rallenta il ritmo e sgranocchia una mela. Rientrano i colleghi dopo la pausa, ricomincia il lavoro, mentre le scintille di una bella giornata primaverile accendono un cortile trasandato, al di là dalla finestra.
Ernesto ha finito di cenare nella casa che abita da solo. Si siede per un attimo davanti alla TV spenta, chiude gli occhi e rimane immobile. Poi si alza di scatto, indossa indumenti sportivi ed esce nel buio. Raggiunge in bici la tangenziale, nel traffico notturno la percorre a metà, scende e scavalca il guard-rail. Dopo qualche passo nell’oscurità assoluta, il sole si accende come una lampadina immensa e rivela il paesaggio silvestre realizzato al computer da Ernesto. Ernesto è sereno come in un giorno di ferie, mentre quel luogo appare artificiale: domina il silenzio assoluto sulla materia che sembra plastica, e non c’è segno di vita. Il giorno successivo in ufficio Ernesto si lamenta del baccano che viene dal cortile della Ditta. "Stanno sistemando il cortile: ci fanno aiuole" gli suggerisce un collega. "Fiori!" pensa Ernesto, e decide di creare un fiore per il suo paesaggio ideale. Di notte Ernesto torna in quel luogo inventato. Si precipita in cerca del fiore progettato poche ore prima. Lo trova vicino al lago, lo osserva da vicino: è di plastica. Con stizza lo strappa dal suolo e lo butta nell’acqua del lago.
Quando, il giorno dopo, Ernesto giunge in ufficio, trova i colleghi in fermento perché un virus ha colpito tutti i computers: gli schermi sono invasi da fiori che crescono, fiori uguali a quello da lui concepito e gettato nel lago. "Uno scherzo del gestore di rete per festeggiare le nuove aiuole", afferma il solito collega. In effetti dalla finestra è visibile una bella aiuola di fiori colorati benedetti dal sole. Quella sera Ernesto esce in bici, ma stavolta vestito di solo costume da bagno e accappatoio. Plana sui flash abbaglianti dedicatigli dalle auto in corsa, e scompare nell’improvvisa esplosione solare, oltre la tangenziale, dove le acque del lago lo aspettano per un tuffo.
E’ giorno. Ernesto è in ufficio, lavora con entusiasmo. E’ molto elegante e non è da lui. All’una va perfino a mensa, con stupore dei colleghi. La sera, a casa, due facchini sistemano un pianoforte a coda guidati da Ernesto. Rimasto solo, Ernesto si accinge a provarlo. Non sa suonare, ma ha intenzione di imparare. Escono un paio di note, poi qualcosa di più, una musichetta stentata ma dolce che fa dissolvere le mura dell’appartamento lasciando apparire il paesaggio silvestre carico di vegetazione e vita e sole dove Ernesto immagina di trascorrere il proprio tempo libero.

Ernesto

Società!

La società! La società! Fuggire la società cristallizzata in valori egoistici, irrispettosa, sorda, utilitarista, selettiva, spietata. Lasciarla lì ad inneggiare a sè stessa, prendere e partire.

Ma è giusto? Perchè non tentare qualcosa per cambiarla, la società? Provare nel nostro piccolo ad indurre un miglioramento? Partire non è un poco fuggire? Accettate la provocazione...

Dite la vostra...

Tramonto!

Un tramonto può arricchire all'improvviso una giornata assente, coi suoi colori stupefacenti, ricordando un mistero quotidiano che finisce in bellezza.

Dal 30 giugno 1908, per molte settimane i tramonti intaccarono di bagliore le notti europee, illuminandole al punto che era possibile leggere un libro. Furono queste le conseguenza più lontane della caduta di un meteorite su Tunguska, nella remota Siberia centrale.

Che i cieli e le loro sfumature abbiano memoria di quell'evento misterioso?

Corri!

Capitano giornate in cui l'unica cosa sensata da fare parrebbe cominciare a correre e non fermarsi per tre anni, come il buon Forrest Gump nel famoso film. E' bello correre, ogni tanto: ancor più bello se non ce n'è alcun motivo, solo il corpo che si muove e la mente ferma.

Fare!

E' fondamentale costruire con le mani, manufare un oggetto, mantenere la capacità di utilizzare le mani; è un'arte che i nostri avi conoscevano bene e che si sta perdendo; è quasi marziale perchè pretende la disciplina dell'attenzione.
Cosa riesci a costruire da te? Saresti in grado di spiegarne la procedura?

Ipotesi!

Dal reportage di Krakauer si scopre che molte sono le ipotesi sulle intenzioni e sugli spostamenti di Chris McCandless, perfino sulle cause della fine. Nei suoi progetti iniziali c'era il voler passare lo Stretto di Bering, passando così dall'Alaska all'Asia, il continente magico.

Morgana!

Tu che cerchi la liberazione dalle costrizioni, che aneli all'indipendenza: attento! Lo splendido strumento che hai davanti ti sta completamente assorbendo! Diluisci la tua prostrazione al computer! Promette meno di quanto toglie! Il primo tuffo into the Wild: prendi coscienza di quel che fai! Occhio alle illusioni!

Osserva!

Osserva la tua vita e le sue molteplici contraddizioni. Sei tu che fai e disfi ad ogni passo. Vuoi pace, amore e felicità, e ce la metti tutta per creare dolore, odio e guerra. Vuoi la longevità e mangi troppo, vuoi l'amicizia e sfrutti gli altri. Guarda la tua vita e le contraddizioni di cui è composta: il solo fatto di osservarle le farà sparire.

Amore!

Si è convinti che l'amore possa esistere solo tra persone; invece l'amore è presente ovunque, anche dove non esiste orma umana.

Bookcrossing!

Preparatevi alla nuova iniziativa di Bookcrossing! Facciamo viaggiare i nostri libri! Alla scoperta delle parole preziose di libri in libertà!